Scopri l’arte di meditare
“Messo t’ho innanzi:
omai per te ti ciba”
(Paradiso, X, 25)
La meditazione può essere - ed è - creativa, perché è azione interna. La contrapposizione tra meditazione e azione, che talvolta vien fatta, è errata. Il dominio e l’uso delle energie psichiche e spirituali è azione, poiché richiede volontà, allenamento, l’uso di tecniche appropriate, e soprattutto perché è efficace, cioè produce effetti reali.
La meditazione e gli esercizi che svolgeremo ogni giovedì presso Playsal, la Clinica del Sale, a Ruvo di Puglia, sono basati sul principio generale che dovremmo sempre tener presente: ogni azione efficace e creativa si svolge dall’alto al basso e dall’interno all’esterno; cioè dal punto più elevato che possiamo raggiungere internamente. Ogni attività si prepara, sia pure inconsciamente, prima dentro di noi, mediante il pensiero e l’immaginazione - e possiamo usarli in modo sempre più consapevole e deliberato. [Panorama del vivere psicologico – Lezione XII 1967]
Meditazione - valore e necessità del farla: Raggiungere la padronanza della mente. Raggiungere la disidentificazione dalla mente a da tutto ciò che essa produce. Realizzazione che non siamo mente o emozione, ma coscienza pura, senza entrare in quelle che sono dinamiche al di là della scientificità della meditazione. Molte volte dico: "La meditazione nuoce gravemente alla salute, se non sai come farla".
Occorre raggiungere la padronanza di diversi Stadi: Concentrazione, Meditazione, Contemplazione, Silenzio e Illuminazione. La meditazione in comune è più facile, crea atmosfera, crea comunione di anime. È quindi un privilegio da apprezzare e una gioia lo svolgere questa nobile attività interiore insieme, in gruppo, lasciando queste conoscenze a quante più persone possibile.
Praise - “One of the quickest ways of breaking up a negative condition is to use a meditation of praise. It is the thing to do when one is feeling depressed and glooming”. [and foll.] - The Ways of Silence - III – Health
Meditazione sopra una data virtù o qualità - Che cosa è veramente – Sentirla - Immaginar se stessi in pieno possesso di quella virtù: ad es. bontà. Vedere la propria fisionomia atteggiata a bontà, esprimente bontà. Vedersi agire, compiere atti di bontà. Sviluppare.
Meditazione sul Sé, sull’Anima - “Più radioso del sole, più puro della neve, più sottile dell’etere è il Sé, lo spirito entro di me. Io sono quel Sé. Quel Sé sono io”.
La Meditazione - I Meditazione è azione interna. Esplorazione dello “spazio interno”. La meditazione è quella pratica che ti permette di esplorare i mondi interni: Emotivo – Mentale – Intuitivo.
Il metodo che utilizzeremo in questo percorso di esplorazione sarà un mix tra Mindfulness e Psicosintesi.
Non vi sono prerequisiti se non quello di giungere con un pieno atto di volontà con la consapevolezza di poter essere dei fogli bianchi o di poter raggiungere quello stato di spazio libero a cui magari si aspira da tanto tempo.
La vita interiore non richiede allontanamento dalla vita normale, non richiede meno azione, anzi aiuta ad agir meglio, a “render” di più! Insister su ciò. Come i brevi riposi dei lavoratori manuali fanno produrre di più, così i brevi richiami, silenzi, meditazioni aiutano a veder più chiaro, dall’alto si vede meglio!, e meglio e più operare.
Il soggetto di meditazione più importante, anzi necessario per attuare la propria psicosintesi, è la meditazione riflessiva su noi stessi. Con essa si arriva a distinguere tra la pura autocoscienza o consapevolezza del Sé, e gli elementi psicologici o parti della nostra personalità, ai vari livelli.
Noi possiamo usare la meditazione creativa con vari scopi. Il primo o più importante è l’auto-creazione. Mediante la meditazione possiamo modificare, trasformare, rigenerare la nostra personalità. Un modo efficace per farlo è l’esercizio del modello ideale che pian pianino riusciremo ad esperire.
In realtà noi usiamo di continuo, spontaneamente, direi inevitabilmente, il potere creativo del pensiero e delle altre forze psichiche; ma lo facciamo senza rendercene conto, in modo empirico, disordinato e perciò spesso poco costruttivo, o addirittura dannoso per noi stessi e per gli altri.
La meditazione è uno dei metodi più efficaci per favorire e attuare la psicosintesi personale. Essa richiede l’uso di vari altri metodi e tecniche psicologiche: innanzitutto la volontà. Questa è necessaria per disciplinare la mente (cosa difficile!) e per resistere alla tendenza all’estroversione e alla dispersione che prevale nella vita moderna.
Quanto ai risultati esterni della nostra meditazione, è difficile accertarli, particolarmente nei loro effetti più ampi e a lungo raggio, ma possiamo aver fiducia, o piuttosto viva fede, che quei risultati sono sicuri e inevitabili, perché l’energia segue il pensiero, e il pensiero, diretto dalla volontà e vivificato dal sentimento, è creativo. Ricordiamo sempre che tutti gli eventi visibili e materiali hanno cause interne, dell’immaginazione, del pensiero e della volontà.
I metodi per attivare il supercosciente e includerlo nella personalità cosciente e quelli per ricevere, riconoscere e fare buon uso delle ispirazioni e delle intuizioni sono in gran parte gli stessi. Consistono essenzialmente nei vari procedimenti con i quali si praticano la meditazione ricettiva e quella riflessiva.
Ma il raccoglimento, l’esame di coscienza, la meditazione, la preghiera, la contemplazione - insomma tutti gli elementi essenziali del lavoro interno - non costituiscono soltanto la preparazione indispensabile per l’azione esterna, ma ne sono i continui e necessari ispiratori e ravvivatori, il perenne alimento.
La vita sociale è un tessuto di suggestioni, tutto tende a sviarci dall’introversione, e questa è una difficoltà per noi che si aggiunge a quella che incontriamo a praticare la meditazione, a dedicarci alla vita interiore.
Fra i metodi da usare (per la propria psicosintesi) la prima pratica che deve essere attuata in modo serio emetodico è il raccoglimento e la riflessione meditativa.
Tutto quello che si può immaginare su come funzioni può restare solo un'immaginazione, un pensiero ricostruito per il proprio vissuto, ciò che è necessario capire per meditare è semplicemente iniziare a farlo, con serietà e costanza.
Vi aspetto giovedì 1 Dicembre 2022 alle 19:00 in punto presso la Clinica del Sale PLAYSAL a Ruvo di Puglia. La partecipazione, previa iscrizione, è da comunicare direttamente alla Clinica del Sale.
Ah...dimenticavo! Cosa occorre? A parte la presenza fisica e mentale, un cuscino da meditazione o tappetino e un plaid.
Vi aspetto!
Dr. Paparella
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