Rinascere dal fango della propria vita!
Grande lezione di vita di Elton John
Qualche giorno fa ho guardato il film RocketMan, il film autobiografico sulla vita di Elton John, un film intimo, toccante e dalla forza infinita quale quella Reginald Dwight, in arte Elton John. Quest’ennesima opera d’arte dell’artista, poichè da lui prodotta, comincia dal punto più infimo della sua travagliata esistenza.
Così che tutti possano conoscere quello che l’artista è stato ed è, (con l’attore Taron Egerton) ripreso a ralenti in un corridoio, vestito con uno dei suoi sgargianti costumi, circonfuso da un leggendario alone di luce. Ma non sta per salire sul palcoscenico a raccogliere la gloria, come ci aspetteremmo, sta raggiungendo il suo gruppo di terapia.
Una volta tra loro, ripreso in primo piano e guardando negli occhi lo spettatore, ammette, senza mezzi termini: “Io sono un alcolizzato e un cocainomane”, così esoridisce e parte il film in un meraviglioso racconto fatto di flashback, che parte dal bambino, (con l’attore Matthew Illesley) cresciuto nel sobborgo londinese di Pinner da una famiglia non proprio ideale, con un padre assente e anaffettivo e una madre solo anaffettiva (Bryce Dallas Howard; fortunatamente c’è la nonna che crede in lui).
Non vi racconto altro del film, ma vi esorto a guardarlo con molta attenzione, cogliendo, attraverso il testo di questo pezzo che riporto integralmente, con traduzione, il senso di una vita che rinasce, il senso quasi in perfetto asse con la vita di un fiore di loto, che rinasce dal fango.
Ecco il testo del pezzo finale del film:
You could never know what it’s like
Non potresti mai capire com’è
Your blood like winter freezes just like ice
Il tuo sangue come l’inverno si congela come ghiaccio
And there’s a cold lonely light that shines from you
E c’è una fredda luce solitaria che risplende da te
You’ll wind up like the wreck you hide behind that mask you use
Finirai come il relitto che nascondi dietro quella maschera che usi
And did you think this fool could never win?
E hai pensato che questo sciocco non avrebbe mai potuto vincere
Well look at me, I’m coming back again
Bene guardami, sto tornando di nuovo
I got a taste of love in a simple way
Ho avuto un assaggio di amore in un modo semplice
And if you need to know while I’m still standing, you just fade away
E se hai bisogno di sapere mentre ti sto dando buca basta svanire
Don’t you know I’m still standing better than I ever did
Non sai che sto ancora in piedi meglio di quanto non abbia mai fatto
Looking like a true survivor, feeling like a little kid
Sembrando un vero sopravvissuto, sentendomi come un bambino piccolo
I’m still standing after all this time
Sono ancora in piedi dopo tutto questo tempo
Picking up the pieces of my life without you on my mind
Raccogliendo i pezzi della mia vita senza di te nella mia mente
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
Once I never could have hoped to win
Una volta non avrei mai potuto sperare di vincere
You’re starting down the road leaving me again
Hai intrapreso la strada per lasciarmi ancora
The threats you made were meant to cut me down
Le minacce che mi hai fatto erano per tagliarmi via
And if our love was just a circus, you’d be a clown by now
E se il nostro amore era solo un circo potresti essere un clown ora
You know I’m still standing better than I ever did
Sai che sto ancora in piedi meglio di quanto non abbia mai fatto
Looking like a true survivor, feeling like a little kid
Sembrando un vero sopravvissuto, sentendomi come un bambino piccolo
I’m still standing after all this time
Sono ancora in piedi dopo tutto questo tempo
Picking up the pieces of my life without you on my mind
Raccogliendo i pezzi della mia vita senza di te nella mia mente
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
Don’t you know that I’m still standing better than I ever did
Non sai che sto ancora in piedi meglio di quanto non abbia mai fatto
Looking like a true survivor, feeling like a little kid
Sembrando un vero sopravvissuto, sentendomi come un bambino piccolo
I’m still standing after all this time
Sono ancora in piedi dopo tutto questo tempo
Picking up the pieces of my life without you on my mind
Raccogliendo i pezzi della mia vita senza di te nella mia mente
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
I’m still standing (Yeah, yeah, yeah)
Sono ancora in piedi sì sì sì
La ricerca, per ognuno, nessuno escluso, è quella di ritornare ad abbracciare il nostro bambino interiore, la forza che la ricongiungzione con noi stessi è la base per ripartire dal fango della nostra vita.
Una delle pratiche ormai molto in voga per ricongiungersi può essere quella dell’Hooponopono, derivante dalla cultura hawaiana e polinesiana, che semplicemente ha il significato letterale di “rimettere le cose al proprio posto”. Questa parola è divenuta il simbolo di un vero e proprio stile di vita basata sul perdono e l’accettazione. Molti la confondono improriamente come una meditazione basata sulle quattro paroline magiche: grazie, mi dispiace, perdonami e ti amo.
Anche se abbraccia molti concetti legati alle meditazioni orientali ed al buddhismo, far entrare l’hooponopono significa, in realtà, la profonda connessione con i neuroni specchio, che ci offorno, se interpretati nel giusto senso, la visione che tutto ciò che percepiamo, sentiamo ed osserviamo è soltanto il prodotto di quello che noi siamo e della nostra energia. Per entrare in connessione con il sistema taoista di microcormo e macrocosmo, là dove l’energia del microcosmo (noi) è connessa direttamente al macrocosmo (l’Universo intero). Dunque noi siamo allo stesso tempo noi stessi e il resto dell’esistenza universale, e tutto ciò che vediamo è frutto della nostra visione interiore di ciò che siamo e di ciò che stiamo creando dentro di noi per poterci “sopportare”.
Questo concetto è molto forte e di difficile comprensione se si rifiuta l’idea che tutto questo è possibile, allo stesso tempo può essere di facile accettazione e pratica, andando così a realizzare una vera e propria trasformazione di sè stessi e di tutto quello che ci circonda.
Ma come praticare l’hooponopono nel quotidiano? Il primo consiglio è di praticarlo in silenzio, per sè stessi, rivolgendo le 4 paroline magiche al proprio bambino interiore. Sicuramente un aiuto floriterapico, in supporto al cambiamento sarà di grande aiuto, per questo puoi contattarmi in privato. Troverai non poche resistenze in questa pratica, per cui se sei alle prime armi, è importante e fondamentale chiedere aiuto, proprio come il grande Elton John ha fatto ai tempi della sua rinascita.
Concludo dicendoti: mi dispiace, perdonami, grazie, ti amo.